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STRATEGIA English version

Qualità e produttività: il flusso di lavoro

Traduzione

Le operazioni di traduzione e di revisione vengono svolte da traduttori altamente specializzati che sono assistiti da tecnici esperti dell'argomento specifico da tradurre.

Particolare cura è stata posta nell'organizzazione e nel controllo del lavoro nelle sue varie fasi. È stata adottata una metodologia di lavorazione a lotti o cicli di traduzione che consiste nel suddividere il lavoro totale in una serie di lotti i quali vengono separatamente tradotti, revisionati e collaudati. Questo metodo consente di controllare la qualità della traduzione in corso d'opera permettendo di intraprendere eventuali azioni correttive già durante il processo di traduzione. È consigliabile, all'inizio delle attività, che il cliente nomini un suo coordinatore al quale fare riferimento sia per le problematiche tecniche che amministrative. Di seguito vengono illustrate le attività inerenti il lavoro di traduzione.

Attività preliminari

Viene effettuata, con un apposito programma, una analisi del testo che consente di individuare la terminologia caratteristica e ricorrente. Si redige quindi un elenco di termini che, dopo l'approvazione del coordinatore, verrà inserito in un glossario in linea a disposizione di tutti i traduttori, garantendo così l'uniformità e la coerenza della traduzione.

Determinazione di lotti

Si determina la quantità di lavoro da assegnare a ciascun traduttore in funzione del volume totale e del termine di consegna stabilito.

Creazione dei gruppi di lavoro

Si creano i gruppi di lavoro in base alle caratteristiche qualitative e quantitative del materiale da trattare. Ciascun gruppo di lavoro è, di norma, costituito da:

  • Due o più traduttori.
  • Un supervisore linguistico che coordina i traduttori, controlla i lavori in corso d'opera e garantisce la correttezza della traduzione.
  • Un supervisore o tecnico specialista per ciascun prodotto che, affiancando il supervisore, assicura la validità del contenuto tecnico.

Traduzione dei lotti

II diagramma seguente illustra il ciclo di traduzione e revisione effettuato per ciascun lotto.

  1. Il traduttore traduce, rilegge e corregge il primo lotto affidatogli.
  2. Il supervisore sottopone a controllo il lotto tradotto per verifìcare che siano stati rispettati gli obiettivi di qualità concordati.
  1. Se sono stati raggiunti gli obiettivi, si assegna il lotto di traduzione successivo.
  2. In caso contrario, il lotto ritorna al traduttore che lo rivede interamente sulla base delle osservazioni fatte dal supervisore.

Ciclo di traduzione

Cliclo di traduzione

Controllo a campione

Per controllare grandi volumi di materiale tradotto, è stato adottato un metodo di controllo della qualità a campione. Per ciascun lotto di lavoro, si stabilisce - grazie ad un programma statistico - il numero di pagine da controllare in base alla densità di testo per pagina. È prevista inoltre la possibilità di effettuare un collaudo finale a campione sull'intero progetto prima della consegna definitiva.

Controlli di qualità

La traduzione deve rispettare i seguenti obiettivi:

  • Mantenere integri i concetti del testo originale in modo da dare all'utente italiano le stesse informazioni che vengono fornite nel testo originale.
  • Produrre testi italiani chiari e di agevole lettura.
  • Assicurare il rispetto della terminologia e la coerenza tra ciň che appare all'utente (schermi, messaggi, ecc.) e il contenuto delle pubblicazioni.

Questi obiettivi sono espressi in termini di frequenza di errori per pagina standard (250 parole).

Definizione degli errori

Gli errori sono raggruppati nelle seguenti categorie:

Gravità 1:
Errori che inducono l'utente a compiere azioni dannose all'integrità dei dati, dei programmi, dei sistemi o delle persone.

Gravità 2:

Errori di traduzione, di congruenza, di terminologia che non producono gli effetti degli errori di gravità 1.

Gravità 3:

Errori di sintassi, grammatica, ortografia, battitura e composizione che non producono gli effetti di gravità 1.

Gli standard qualitativi fissati in base alla frequenza degli errori riscontrati nel campione sono i seguenti:

Errori di gravità 1: 0
Errori di gravità 2: non più di 1 ogni 6 pagine standard
Errori di gravità 3: non più di 1 ogni 4 pagine standard